Le pietre di Ica sono misteriose pietre rinvenute di recente dallo studioso Javier Cabrera che sostenne di aver ricevuto una di tali pietre da un contadino locale. Sulla pietra vi era incisa la figura di un pesce che il signor Cabrera sostenne essere l'incisione di un agnathus, appartenente ad una specie estinta da tempi immemorabili. Sempre secondo il dr. Cabrera, altre 205 pietre descrivono una parte della metamorfosi di questo pesce.
Disse di averne successivamente acquistate diverse dallo stesso contadino, che affermò di averne raccolte molte altre dalla riva di un fiume dopo una alluvione. La provenienza reale delle pietre è rimasta sconosciuta, e nessuno (tranne forse Cabrera) conosce il luogo da dove sarebbero state raccolte.
giovedì 16 ottobre 2008
Pietre di Ica
giovedì 2 ottobre 2008
Lampada di Dendera
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Misteri sulla vita di
Cristo - Analogie spaziali
In più c'è un altro fenomeno molto interessante che si verifica tra il solstizio d'inverno ed il 25 Dicembre, più in particolare interessa l'intervallo di tempo che va dal solstizio d'estate al solstizio d'inverno. Al passare da un solstizo all'altro le giornate diventano sempre più corte e più fredde ed inoltre dalla prospettiva dell'emisfero sud il Sole appare muoversi verso sud (in basso, sull'orizzonte) e diventare via via sempre più piccolo e più debole.
Man mano che ci si avvicina al solstizio d'inverno l'accorciarsi delle giornate e la fine dei raccolti simboleggiavano per gli antichi un processo di morte. Era nota come la morte del Sole. Il 22 Dicembre, questa morte si realizzava completamente, in quanto il Sole continuando a muoversi verso Sud raggiunge il punto più basso nel cielo. La cosa che rende questo fenomeno misterioso è che il Sole smette di muoversi verso Sud, percettibilmente, per tre giorni 22, 23, 24. Durante questi tre giorni, il Sole rimane in prossimità della Croce del Sud, la Costellazione Crux. Dopo il 25 Dicembre il Sole si muove nuovamente ma ora verso nord facendo presagire giorni più lunghi calore e primavera. Ecco perchè veniva detto che il Sole moriva sulla croce, e dopo tre giorni risorge nuovamente. Questo è il motivo per cui molte divinità legate al Sole, condividevano idee di crocifissione, la morte per soli tre giorni per poi avere la resurrezione. Una particolare osservazione rende il tutto incredibilmente ancor più misterioso, ovvero gli antichi celebravano la resurrezione del Sole solo all'Equinozio di Primavera, ovvero intorno Pasqua e ciò perchè a partire dall'equinozio di primavera il Sole ufficialmente supera la forza maligna dell'oscurità ed il giorno da quel momento diventa più lungo e più caldo rivitalizzando le piante e quindi i raccolti. Un ultimo simbolo astronomico che riguarda la storia di Gesù è legato ai suoi 12 discepoli, infatti essi raffigurano, in questa nuova visione, le 12 costellazioni dello zodiaco ed assieme ad essi Gesù, essendo visto come il Sole, viaggia.
Ritornando ora alla Croce dello Zodiaco, si può notare che la rappresentazione della vita del Sole non era solo un'espressione artistica o uno strumento per identificare i movimenti del Sole ma era anche un simbolo spirituale pagano, che veniva identificato proprio da quel simbolo grafico.
Questa foto non è il simbolo della cristianità bensì una sintesi del simbolo della croce dello zodiaco. Questo potrebbe essere il motivo per cui Gesù, nell'arte sacra antica, viene sempre mostrato con la testa in una croce. Gesù sembra essere proprio il Sole, ovvero il Salvatore Risorto che ritornerà ancora come ogni giorno. Ogni giorno rinasce sconfigendo le tenebre e può essere visto arrivare dalle nuvole, dall'alto dei cieli, il Paradiso, con la sua corona di spine o raggi solari. Nelle scritture compaiono molti riferimenti alle "Ere" che si rifanno al concetto di "Precessione degli Equinozi". Vediamo di cosa si tratta... Dagli antichi Egizi è noto che, approssimativamente, ogni 2150 anni, il Sole nel giorno dell'equinozio di primavera, si troverà proiettato verso un diverso segno zodiacale. Questo fenomeno è noto con il termine di Precessione perchè le costellazioni vanno all'indietro anzichè nel normale ordine. Chiarito ciò facendo un semplice conto si intuisce che affinchè questa precessione attraversi tutti e 12 i segni dello zodiaco occorrono circa 25765 anni, noto dalle antiche civiltà come Grande Anno, e ogni periodo di 2150 anni è noto come Era. Quindi semplicemente dall'anno 4.300 a.c. all'anno 2150 a.c. era l'era del Toro, dal 2150 a.c. all'1 d.c. era l'era dell'Ariete, mentre dall'1 d.c. al 2150 d.c. abbiamo l'Era attuale dei Pesci. Ora a valle di questa osservazione si può notare che la Bibbia presagisce un passaggio di Era. Infatti nel Vecchio Testamento quando Mosè scende dal Monte Sinai con i 10 comandamenti si infuria vedendo il suo popolo che venerava un vitello, o toro, d'oro. Gli studiosi della Bibbia, attribuiscono l'ira di Mosè al fatto che gli Israeliti stavano venerando un falso idolo in quanto il Toro rappresentava la vecchia Era mentre Mosè rappresentava la nuova Era, l'Ariete.
Queste transizioni tra Ere vengono anche evidenziate in altre civiltà come ad esempio nel caso di Mitra, divinità pre-cristiana, il Dio uccide un Toro che simbolicamente significa la fine dell'Era del Toro e l'avvento di una nuova Era. Gesù, quindi, sarebbe la figura che introduce l'Era dei Pesci e cioè quella dopo l'Ariete. Ciò compare anche nel Nuovo Testamento in quanto Gesù era anche conosciuto come Grande Pescatore, ha sfamato 5000 persone con pane e due pesci, quando iniziò il suo ministero incamminandosi per la Galilea, fece amicizia con due pescatori, che lo seguirono. Gesù rappresenterebbe quindi il passaggio del Sole nell'Era dei Pesci, un'altra prova è legata anche alla sua data di nascita che coincide con la data di inizio di quest'Era.
In Luca (22:10) i discepoli chiedono a Gesù dove si preparerà la Pasqua dopo la sua morte, Gesù rispose: "Appena entrati in città vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua. Seguitelo nella casa dove entrerà".
Questo non è altro che un riferimento astronomico infatti l'uomo con la brocca è Acquario e quindi quando il Sole lascerà l'Era dei Pesci entrerà nella casa di Acquario dato che nella costellazione l'Acquario segue i Pesci nella Precessione degli Equinozi. Gesù ha solo semplicemente detto che dopo l'Era dei Pesci arriverà l'Era di Acquario.
Da Matteo (28:20), invece, Gesù dice: "Io sarò con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo", ma vi è un errore nella traduzione della parola mondo, in quanto la parola usata è "aeon" che significa "Era". Quindi Sarò con voi fino alla fine dell'Era.
continua....
Le Crociate
Balian, maniscalco di uno sperduto villaggio francese, viene raggiunto da Goffredo di Ibelin, che gli rivelerà essere suo padre, conducendolo poi a Gerusalemme. Qui Balian conosce diversi personaggi, a partire dal saggio re lebbroso Baldovino IV e dal malvagio Guido di Lusignano, passando attraverso il crudele Reginaldo di Chatillon e per l'affascinante principessa Sibilla, sorella del re. Balian si ritrova così in un territorio sconosciuto, dove regna una precaria tregua d'armi tra il re e il leader arabo Saladino....
mercoledì 1 ottobre 2008
Lo Zed nella Grande
Piramide
Oltre alle inquietanti ed incredibili scoperte che avvolgono i misteri delle Piramidi di Giza (per saperne di più) recentemente si è scoperto che nella Grande Piramide sia presente il famoso Zed, ovvero una torre molto particolare inserita sopra la Camera del Re, costituita da ben quattro blocchi giganteschi di granito. Secondo l'egittologia classica, lo Zed è semplicemente un simbolo con il quale gli antichi Egizi intendevano rappresentare il dio Osiride, ma secondo alcuni studiosi all'interno di questa torre sono contenuti documenti storici a cui fa riferimento anche il patriarca biblico Enoch. Questa torre risulterebbe essere antichissima e molto probabilmente in principio era situata sulla piramide di Zoser , la prima torre fatta eregere in Egitto e protetta da alte mura molto spesse e con un unico punto di accesso. Successivamente lo Zed, per difenderlo da cataclismi e probabilmente dall'imminente Diluvio Universale, fu smontato e rimontato poi all'interno della Grande Piramide. Ovviamente ciò farebbe spostare la data di tutte le costruzioni egizie indietro nel tempo, come sostengono numerosi studiosi. Inoltre, alcuni di essi, affermano anche che Abramo partì da Ur per giungere in Egitto per ricercare tali testi contenuti nello Zed. Si narra che lo Zed fu costruito dalla popolazione Sumera o dai loro Maestri, Annunaki, e che poi se ne appropriarono gli Accadi e si suppone che esso fosse situato come culmine della famosa Torre di Babele. La Torre di Babele, è la leggendaria costruzione di cui narra la Bibbia nel libro della Genesi.
Le piramidi di Giza
Quando si parla degli egiziani subito ci riferiamo a loro come un grande e potentissimo popolo, ricco di conoscenze che ha dominato una sottile striscia di terra fertile che si distende lungo le rive del Nilo. In effetti gli egiziani sono senza dubbio gli eredi di conoscenze e saggezze molto più antiche. Infatti, è possibile che sia relamente esistita una civiltà molto avanzata, sconosciuta dai nostri libri di storia, risalente a prima dell'epoca della pietra, e che sia stata distrutta poi da un cataclisma. Anche la Bibbia racconta che la Terra originariamente era vissuta da giganti (per saperne di più) poi scomparsi. Misteri relativi a queste antiche civiltà tecnologicamente avanzate sono svariate ad esempio possiamo far riferimento alla grande Atlantide di cui ci restano molti documenti storici e racconti...
Ma non sono solo questi i misteri legati alle Piramidi di Giza, infatti ricerche archeologiche, condotte nella Grande Piramide, hanno portato alla scoperta di ciò che oggi è chiamato il "corridoio ascendente" che porta in quella che, nelle speranze di molti doveva essere la stanza del tesoro. In realtà, l'aspetto della stanza era quello di una stanza funeraria, tanto che vi era pure un sarcofago di granito. Questo è un ulteriore mistero in quanto il sarcofago venne ottenuto da un unico blocco di granito svuotato e levigato, ma senza le tecniche odierne lavorare con il granito era impossibile essendo esso una roccia durissima e difficilmente da modellare. Inoltre non vi erano tracce di tesori ma cosa inquietante è che anche il sarcofago, che avrebbe dovuto contenere la mummia del faraone, era vuoto. Ora, perché il sarcofago è vuoto se la piramide, sino ad allora inviolata, era destinata a contenere il corpo del faraone? Forse lo scopo della Grande Piramide, come precedentemente annunciato, non era quello considerato dall'archeologia... A conferma di ciò si aggiunge anche l'ulteriore mistero che all'interno di queste grandi piramidi, spacciate per tombe faraoniche, non vi sono geroglifici o disegni come nella piramide di Nefertari o di Tutankhamon. Viene quindi il dubbio che le piramidi nella piana di Giza non avessero in realtà la funzione di tombe reali ma di qualcosa di più importante che al giorno d'oggi è ancora un mistero. Il mistero si infittisce quando gli studiosi Hancock e Bauval, intorno agli anni sessanta, hanno scoperto e divulgato l'incredibile notizia che la disposizione delle piramidi corrisponde a quella di alcune stelle della costellazione di Orione, sacra per agli egizi, che la identificavano con la dimora di Osiride. In aggiunta, furono portati avanti studi sui due condotti di areazione delle due camere "mortuarie" e si scoprì di un misterioso allineamento, infatti il condotto nella "Camera del Re" si allineava perfettamente con Zeta Orionis mentre il condotto meridionale puntava su Sirio, la stella di Iside, nella posizione in cui queste stelle dovevano trovarsi nel 10.450 a.C. Forse quindi la piana di Giza rappresenta una specie di orologio stellare che segna l'epoca di Osiride, l'epoca del "primo tempo"!
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lunedì 29 settembre 2008
La passione di Cristo
Eccovi riportato il film, buona visione....
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domenica 28 settembre 2008
Misteri sulla vita di
Cristo - Il Dio Sole
La figura sopra, nota anche come "croce dello zodiaco", rappresenta il percorso che compie il Sole attraversando, metaforicamente, le 12 maggiori costellazioni nel corso di un anno; quindi si possono identificare i 12 mesi dell'anno ed anche le 4 stagioni, identificate dividendo la circonferenza in quattro spicchi ed ognuno di essi rappresenterebbe una stagione; in più si possono anche evidenziare i solstizi e gli equinozi, identificati dal diametro verticale ed orizzontale della circonferenza. Per queste primitive civiltà il Sole che aveva, come detto, il potere di donare la vita e di salvatore, veniva personificato come un Creatore o un Dio ed in particolare il Sole di Dio, la luce del mondo, il salvatore del genere umano, ecc. Le dodici costellazioni rappresentavano delle tappe del viaggio del Sole Dio e venivano identificate con nomi che spesso rappresentavano particolari elementi della natura che si manifestano proprio in quel periodo dell'anno (es. il segno dell' Acquario vede un uomo che versa dell' acqua e che quindi è interpretabile come le pioggie di primavera).
Per gli adoratori di Mithra, il paradiso era celestiale e l'ade infernale. Essi credevano che i poteri benefici del dio avrebbero agito contro le sofferenze umane garantendo, come giustizia finale, l'immortalità e la salvezza eterna nel mondo a venire. Auspicavano inoltre il giorno del giudizio, che avrebbe visto resuscitare i morti, e credevano nella possibilità di un conflitto finale che avrebbe distrutto l'ordine esistente di tutte le cose per ottenere il trionfo della luce sulle tenebre. Il credente doveva purificarsi tramite il rito del battesimo, per poi prendere parte ad una cerimonia in cui beveva vino e mangiava pane per simbolizzare il corpo e il sangue del dio. Le domeniche erano i giorni sacri, e la nascita del dio veniva celebrata annualmente il 25 Dicembre. Dopo aver compiuto la sua missione sulla terra e prima di salire in paradiso, il dio partecipava all'Ultima Cena con i suoi discepoli per proteggere per sempre il credente dall'alto.
Anche Gesù Cristo, come ben sappiamo, è nato da una vergine, Maria, il 25 Dicembre a Betlemme e la sua nasciata fu annunciata da una stella dell'Est. Egli fu insegnante già dall'età di 12 anni ed a 30 anni fu battezzato da Giovanni Battista. Gesù era affiancato da 12 discepoli che viaggiavano con lui e compiva numerosi miracoli come la guarigione dei malati, la moltiplicazione dei pani e dei pesci, la resurrezione, camminava sull'acqua ecc. Dopo essere stato tradito da uno dei suoi discepoli Egli fu crocifisso e sepolto e dopo tre giorni è risorto ed asceso in Paradiso.